
Oggi introduciamo una nuova rubrica chiamata Bodybuilding News, in cui tratteremo le storie più emozionanti e importanti dal mondo del bodybuilding. Per il nostro primo articolo, abbiamo un aggiornamento importante che ha infiammato la scena del bodybuilding.
Il leggendario bodybuilder Lee Priest ha recentemente annunciato sul suo account Instagram che, dopo 20 lunghi anni di assenza dalla IFBB (Federazione Internazionale di Bodybuilding e Fitness), ha ufficialmente rinnovato la sua IFBB Pro Card. Questo annuncio è significativo non solo per la lunga assenza, ma anche per le circostanze straordinarie che hanno segnato la carriera di Lee Priest.
Per chi non conosce la sua storia, Lee Priest è uno dei pochissimi bodybuilder nella storia ad aver ricevuto un ban a vita dalla IFBB, una decisione che all’epoca fu molto controversa. Tuttavia, in un sorprendente colpo di scena, sembra che la IFBB abbia revocato il divieto, facendo di Lee Priest il primo bodybuilder a ricevere un simile perdono. Questa notizia inaspettata ha scatenato un'enorme reazione sui social media, con fan, critici ed esperti che discutono le implicazioni di questa decisione.
Lee Priest è ampiamente considerato una delle più grandi icone della golden era del bodybuilding, noto per la sua incredibile simmetria, le proporzioni perfette e la sua personalità “unica”.
Nonostante si sia allontanato dal bodybuilding competitivo dopo il suo ultimo show nel 2013, Priest non ha mai smesso di allenarsi. A 52 anni, è ancora in ottima forma, mostrando un fisico che può competere con molti atleti più giovani. Vale anche la pena notare che Lee Priest è spesso considerato uno degli atleti con la migliore genetica nella storia di questo sport, il che ha solo rafforzato il suo status leggendario.
Data la sua età e il tempismo di questo annuncio, molti nella comunità del bodybuilding ipotizzano che Lee Priest possa prepararsi a competere nel Masters Mr. Olympia, una categoria pensata specificamente per le leggende del bodybuilding over 40 che vogliono fare un’ultima apparizione sul palco. Il Masters Olympia è stato rilanciato nel 2023 dopo una pausa di 11 anni e ha già dimostrato di essere un enorme successo tra i fan del bodybuilding classico. A rafforzare queste speculazioni, alcuni fan hanno notato che Priest ha reagito con un’emoji a forma di cuore a un commento che suggeriva la sua partecipazione al Masters Olympia, portando molti a credere che questo sia davvero il suo piano.
Se Lee Priest decidesse di competere al Masters Olympia, sarebbe un momento epocale per il bodybuilding. Il panorama attuale del bodybuilding professionistico è stato criticato per la mancanza di star di grande richiamo rispetto al passato, soprattutto dopo il ritiro di leggende come Chris Bumstead (Classic Physique), Phil Heath e Flex Lewis. L’aggiunta di una figura di alto profilo come Lee Priest potrebbe non solo portare nuova energia nel mondo del bodybuilding, ma anche attirare un'attenzione significativa da parte di fan, sponsor e media.
Inoltre, gli incentivi economici per competere sono molto interessanti. Il Masters Mr. Olympia offre premi in denaro che arrivano a diverse centinaia di migliaia di dollari, il che potrebbe essere un fattore di motivazione per qualcuno come Priest, che ha sempre espresso la sua passione per questo sport. Sebbene nulla sia stato ancora ufficialmente confermato, l’entusiasmo e l’attesa per un suo possibile ritorno sul palco sono innegabili.
In conclusione, il ritorno di Lee Priest nella IFBB non è solo un traguardo personale per l’atleta, ma anche un momento storico per il mondo del bodybuilding. Che gareggi o meno al Masters Olympia, la sua ricomparsa sotto i riflettori ha già riacceso l’entusiasmo dei fan che ricordano l’età d’oro del bodybuilding. Se decidesse di tornare sul palco, sarebbe senza dubbio uno dei comeback più discussi nella storia del bodybuilding.